giovedì 31 ottobre 2013

PRESIDIO DI SABATO 2 NOVEMBRE A MONTIRONE

ATTENZIONE: 
per motivi tecnici è stato modificato IL LUOGO DEL PRESIDIO DI SABATO 2 novembre a Montirone: saremo in PIAZZA MANZONI (e non in piazzetta Risorgimento, come comunicato in precedenza).


FERMIAMO QUESTO MASSACRO! UNISCITI A NOI!
Durante il presidio verrà diffuso l’audio del filmato di visoniliberi.org che si intitola “Morire per una pelliccia”. Ai partecipanti verrà consegnato un lumino. Accenderemo queste piccole luci quali simboli di speranza e di pace e per ricordare in silenzio tutte le vittime dell’industria della pelliccia.
Oltre 170.000 visoni vengono uccisi ogni anno in Italia per farne pellicce e inserti.

Per maggiori info: sito della campagna
www.visoniliberi.org

Firma e diffondi la petizione per l’abolizione degli allevamenti di visoni in Italia www.visoniliberi.org/petizione/



mercoledì 30 ottobre 2013

PRESIDIO IN SUPPORTO ALLA CAMPAGNA VISONI LIBERI - MONTIRONE - BS 02.11.2013

SABATO 2 NOVEMBRE
ORE 18.00
PIAZZETTA RISORGIMENTO (lungo la strada provinciale 24-via Palazzo)
MONTIRONE (BS)

Dopo il presidio informativo di sabato 19 ottobre, il collettivo ‘Antispecisti Libertari Brescia’ e il ‘Comitato Montichiari contro Green Hill’, organizzano un presidio scenografico in supporto alla campagna ‘Visoniliberi’ promossa dalle associazioni ‘Nemesi Animale’ e ‘essereAnimali’.

Forse non tutti sanno che l’allevamento di Montirone di proprietà della famiglia De Poli, grazie ad una sentenza del TAR, attualmente oggetto di ricorso al Consiglio di Stato ha ripreso l'attività e si prepara a completare il ciclo produttivo, così come viene definito dagli stessi allevatori.

Tra pochi giorni i visoni di 7-8 mesi, nati in primavera e ormai considerati adulti, verranno uccisi mediante asfissia in moderne camere a gas. A Montirone questa orribile sorte toccherà a circa 3000 individui. Ogni anno, in ogni allevamento di visoni, a novembre si ripete questo assurdo sterminio. Vengono risparmiati solo le fattrici e i maschi riproduttori che procureranno agli allevatori nuovi schiavi, considerati merce da cui trarre profitto.

Il nostro intento è cercare di spezzare questa assurda catena di morte e chiedere a gran voce che gli allevamenti di animali ‘da pelliccia’ vengano aboliti definitivamente.
Saremo la voce di tutti gli individui considerati oggetti, merce, profitto.

FERMIAMO QUESTO MASSACRO! UNISCITI A NOI!
Durante il presidio verrà diffuso l’audio del filmato di visoniliberi.org che si intitola “Morire per una pelliccia”. Ai partecipanti verrà consegnato un lumino. Accenderemo queste piccole luci quali simboli di speranza e di pace e per ricordare in silenzio tutte le vittime dell’industria della pelliccia.
Oltre 170.000 visoni vengono uccisi ogni anno in Italia per farne pellicce e inserti.

Per maggiori info: sito della campagna
www.visoniliberi.org

Firma e diffondi la petizione per l’abolizione degli allevamenti di visoni in Italia www.visoniliberi.org/petizione/
Ricordiamo che il Comune di Montirone ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato, dopo l’ inaspettata sentenza del T.A.R. - Tribunale Amministrativo Regionale - che diede ragione alla famiglia Bellina-De poli, permettendo a quest’ultima di continuare indisturbata la sua attività. Crediamo che sia stato doveroso da parte del Comune di Montirone presentare ricorso in quanto l’allevamento di visoni pare non rispetti affatto le regolamentazioni circa le distanze dalle abitazioni, tanto meno le normative di igiene, questioni tecniche sulle quali saranno i giudici a pronunciarsi. Crediamo ugualmente che sia necessario da parte nostra proseguire con l’attività di informazione e di protesta sul territorio, in quanto c’è in gioco la vita di migliaia di animali.

evento fb: https://www.facebook.com/events/191897860997372/?previousaction=join&source=1



COME RAGGIUNGERCI:





giovedì 24 ottobre 2013

PRESIDIO PER TUTTE LE VITTIME DELL’INDUSTRIA DELLA PELLICCIA

SABATO 2 NOVEMBRE
ORE 18.00
PIAZZETTA RISORGIMENTO (lungo la strada provinciale 24-via Palazzo)
MONTIRONE (BS)

Dopo il presidio informativo di sabato 19 ottobre, il collettivo ‘Antispecisti Libertari Brescia’ e il ‘Comitato Montichiari contro Green Hill’, organizzano un presidio scenografico in supporto alla campagna ‘Visoniliberi’ promossa dalle associazioni ‘Nemesi Animale’ e ‘essereAnimali’.

Forse non tutti sanno che l’allevamento di Montirone di proprietà della famiglia De Poli, grazie ad una sentenza del TAR, attualmente oggetto di ricorso al Consiglio di Stato ha ripreso l'attività e si prepara a completare il ciclo produttivo, così come viene definito dagli stessi allevatori.

Tra pochi giorni i visoni di 7-8 mesi, nati in primavera e ormai considerati adulti, verranno uccisi mediante asfissia in moderne camere a gas. A Montirone questa orribile sorte toccherà a circa 3000 individui. Ogni anno, in ogni allevamento di visoni, a novembre si ripete questo assurdo sterminio. Vengono risparmiati solo le fattrici e i maschi riproduttori che procureranno agli allevatori nuovi schiavi, considerati merce da cui trarre profitto.

Il nostro intento è cercare di spezzare questa assurda catena di morte e chiedere a gran voce che gli allevamenti di animali ‘da pelliccia’ vengano aboliti definitivamente.
Saremo la voce di tutti gli individui considerati oggetti, merce, profitto.

FERMIAMO QUESTO MASSACRO! UNISCITI A NOI!
Durante il presidio verrà diffuso l’audio del filmato di visoniliberi.org che si intitola “Morire per una pelliccia”. Ai partecipanti verrà consegnato un lumino. Accenderemo queste piccole luci quali simboli di speranza e di pace e per ricordare in silenzio tutte le vittime dell’industria della pelliccia.
Oltre 170.000 visoni vengono uccisi ogni anno in Italia per farne pellicce e inserti.

Per maggiori info: sito della campagna
www.visoniliberi.org

Firma e diffondi la petizione per l’abolizione degli allevamenti di visoni in Italia www.visoniliberi.org/petizione/
Ricordiamo che il Comune di Montirone ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato, dopo l’ inaspettata sentenza del T.A.R. - Tribunale Amministrativo Regionale - che diede ragione alla famiglia Bellina-De poli, permettendo a quest’ultima di continuare indisturbata la sua attività. Crediamo che sia stato doveroso da parte del Comune di Montirone presentare ricorso in quanto l’allevamento di visoni pare non rispetti affatto le regolamentazioni circa le distanze dalle abitazioni, tanto meno le normative di igiene, questioni tecniche sulle quali saranno i giudici a pronunciarsi. Crediamo ugualmente che sia necessario da parte nostra proseguire con l’attività di informazione e di protesta sul territorio, in quanto c’è in gioco la vita di migliaia di animali.

evento fb: https://www.facebook.com/events/191897860997372/?previousaction=join&source=1





UN MILIONE DI NO ALLA VIVISEZIONE!

di Stopvivisection:
Ce l'abbiamo fatta! Questa notte abbiamo ampiamente superato il milione di firme: esse sono infatti 1.006.588. Ce l'abbiamo fatta grazie a tutti, a tutte, alle associazioni, ai media (pochi ma buoni), e grazie ai singoli cittadini che si sono prodigati in tutti questi mesi. Ora, l'imperativo è andare avanti fino all'ultimo minuto: ci sono ancora otto giorni, utilizziamoli per ampliare il più possibile il numero delle adesioni. Anche una sola firma in più è importante per dire NO all'orrenda direttiva sulla vivisezione votata a Strasburgo tre anni fa e ora in vigore in tutta Europa. Non dimentichiamo che stiamo vivendo un momento storico, una svolta nella storia del movimento per i diritti degli animali, per la liberazione di tutti i viventi! Forza Europa: GO! GO! GO! Thank you very much! Grazie mille! Mercie beaucoup! ¡Muchas gracias! Ich danke Ihnen sehr!

Il Comitato Montichiari contro Green Hill condivide con immensa gioia e speranza questa splendida notizia e ringrazia con tutto il cuore le persone che hanno firmato ai nostri banchetti dal primo svoltosi il  01.09. 2012 al Veg Fest di Mantova all'ultimo tenutosi a Brescia il 28.09.2013. 
CONTRO LA VIVISEZIONE, SEMPRE E FINO ALLA FINE!




Condividiamo per l'occasione le foto del nostro primissimo banchetto con la raccolta firme europea StopVivisection; era il 1° settembre del 2012. Clicca qui:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.470890299612462.109244.272246016143559&type=1



lunedì 21 ottobre 2013

E' nata l' E.I.T.A.L. la nuova associazione fondata da Antonio Colonna

riceviamo e inoltriamo: è nata E.I.T.A.L. una nuova associazione per la tutela degli animali grazie alla volontà di Antonio Colonna che ne è il fondatore. 
Per approfondimenti e info: http://www.eital.org/

"Partendo dalle problematiche ambientali, giungere a migliorare questo paese; attraverso la sensibilizzazione, l’educazione, progetti e soprattutto dando voce a tutte quelle situazioni illegali o dubbie
che nessuno ascolta."

Il progetto E.I.T.A.L.
è nato dall'ispirazione, dallo stimolo, dall'esempio che seguono...
e nasce con l'intento di non gareggiare per alcuna leadership ma di far comprendere che necessita mettere da parte gli interessi propri o singoli e anteporre gli interessi collettivi, ad esempio la salute degli ecosistemi (per intenderci della fauna e della flora) e considerando che siamo noi che amministriamo gli ecosistemi, senza più perdere tempo bisogna capire che solamente lavorare uniti potrà incidere sulle
scelte politiche che riguardano la salvaguardia degli animali e dell'ambiente
e dunque il futuro di tutti noi.
http://www.eital.org/




sabato 19 ottobre 2013

Presidio informativo in supporto a VISONI LIBERI - Montirone 19.10.2013

E' terminato poche ore fa il presidio informativo in supporto alla campagna ‘Visoniliberi’ promossa dalle associazioni ‘Nemesi Animale’ e ‘essereAnimali’ organizzato dal collettivo ‘Antispecisti Libertari Brescia’ e dal ‘Comitato Montichiari contro Green Hill’.

Durante il presidio abbiamo raccolto anche le firme per chiedere una volta per tutte la chiusura dell’allevamento di visoni e la fine di questa assurda attività e siamo soddisfatti che molte persone di ogni età residenti a Montirone si siano fermate a parlare con noi per un confronto lineare e tranquillo. Tutti d'accordo sulla urgenza di chiudere questo allevamento in particolare, ma anche sulla necessità di una legge nazionale che metta al bando tutti gli allevamenti di animali da pelliccia. Siamo nel XXI secolo, sarebbe anche ora!

> Sito della campagna
www.visoniliberi.org

Sappiamo che il Comune di Montirone ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato, dopo l’ inaspettata sentenza del T.A.R. - Tribunale Amministrativo Regionale - che diede ragione alla famiglia Bellina-De poli, permettendo a quest’ultima di continuare indisturbata la sua attività.

Crediamo che sia stato doveroso da parte del Comune di Montirone presentare ricorso in quanto l’allevamento di visoni pare non rispetti affatto le regolamentazioni circa le distanze dalle abitazioni, tanto meno le normative di igiene, questioni tecniche sulle quali saranno i giudici a pronunciarsi. Crediamo ugualmente che sia necessario da parte nostra proseguire con l’attività di informazione e di protesta sul territorio, in quanto c’è in gioco la vita di migliaia di animali.


Seguiteci perché a breve ci saranno altre iniziative!









venerdì 11 ottobre 2013

AGGIORNAMENTO STOP VIVISECTION

AGGIORNAMENTO STOP VIVISECTION: 

Siamo a 20 giorni da un risultato storico che stiamo raggiungendo grazie all’impegno attivo di migliaia di cittadini come te e di oltre 200 associazioni in tutta Europa: l’iniziativa popolare europea STOP VIVISECTION ha superato le 840.000 firme raccolte!
Solo negli ultimi tre giorni, anche grazie alla pubblicazione di un post sul blog di Beppe Grillo, abbiamo raccolto 30.000 firme. Ancora un piccolo sforzo, per 20 giorni, da parte di ciascuno di noi e otterremo questo straordinario risultato.
Ecco alcuni suggerimenti:
1) condividi con tutti i tuoi contatti, via e-mail e via social network, il nuovo (e bellissimo) spot di STOP VIVISECTION (http://www.youtube.com/watch?v=qtgjqIhQqNg&feature=youtu.be), allegando questo messaggio:
“Firma adesso online l'iniziativa europea STOP VIVISECTION (http://bit.ly/1a6ZwtG).
Abbiamo fino al 1° novembre per raggiungere il milione di firme! Siamo ad un passo da un cambiamento epocale, dipende solo da ciascuno di noi. Firma e condividi www.stopvivisection.eu/it. Scarica anche i moduli cartacei (http://bit.ly/1aim24g), fai firmare più persone che puoi e spediscili il 31 ottobre! Per info: contact@stopvivisection.eu”.
2) stampa i moduli – qualora non l’avessi fatto – e raccogli più firme cartacee che puoi, c’è tempo fino al 31 ottobre (data di spedizione); pensa all’impatto di sole 5 firme, moltiplicate per le decine di migliaia di attivisti registrati…
Mi scuso se non riesco a rispondere a tutte le vostre e-mail. Per fortuna siamo sommersi dall’entusiasmo di migliaia di persone che stanno dando il loro personale contributo, grazie al quale raggiungeremo il nostro comune obiettivo: un milione di cittadini europei uniti contro la sperimentazione animale e un nuovo percorso di civiltà e progresso per l’Unione Europea.
Ti prego di leggere con attenzione i seguenti chiarimenti, in risposta a domande frequenti:
1) l’obiettivo minimo è stato praticamente raggiunto in 7 paesi come previsto dal Regolamento europeo, quindi dobbiamo solo concentrarci sul raggiungere il milione di firme, indipendentemente dalla provenienza delle firme;
2) abbiamo superato le 500.000 firme in Italia ma questo non significa affatto che dobbiamo fermarci; dobbiamo insistere giorno dopo giorno perché se non raggiungeremo il milione di firme totali l’iniziativa non verrà approvata;
3) le firme cartacee dovranno essere SPEDITE il 31 ottobre (clicca qui per vedere l’indirizzo a cui spedirle: http://www.stopvivisection.eu/it/content/conferma-registrazione-raccolta-firme-cartacea ) con raccomandata; è sufficiente spedire i moduli compilati e null’altro;
4) Cancellazioni, scritte che superano i margini, firme su due righe o altri dettagli secondari, non danno luogo all’invalidazione della firma; l’importante è la completezza e leggibilità dei dati.
Insistiamo, ancora 20 giorni. Puoi raccogliere anche solo una firma in più da oggi fino al primo novembre? Sarà fondamentale!
Grazie di cuore,

Adriano Varrica
Coordinatore Europeo STOP VIVISECTION









mercoledì 9 ottobre 2013

PRESIDIO INFORMATIVO IN SUPPORTO ALLA CAMPAGNA ’VISONI LIBERI’ - a Montirone (BS) sabato 19 ottobre 2013

Il collettivo ‘Antispecisti Libertari Brescia’ e il ‘Comitato Montichiari contro Green Hill’, organizzano un presidio informativo in supporto alla campagna ‘Visoniliberi’ promossa dalle associazioni ‘Nemesi Animale’ e ‘essereAnimali’.

> Sito della campagna
www.visoniliberi.org

Sappiamo che il Comune di Montirone ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato, dopo l’ inaspettata sentenza del T.A.R. - Tribunale Amministrativo Regionale - che diede ragione alla famiglia Bellina-De poli, permettendo a quest’ultima di continuare indisturbata la sua attività.

Crediamo che sia stato doveroso da parte del Comune di Montirone presentare ricorso in quanto l’allevamento di visoni pare non rispetti affatto le regolamentazioni circa le distanze dalle abitazioni, tanto meno le normative di igiene, questioni tecniche sulle quali saranno i giudici a pronunciarsi. Crediamo ugualmente che sia necessario da parte nostra proseguire con l’attività di informazione e di protesta sul territorio, in quanto c’è in gioco la vita di migliaia di animali.

Durante il presidio raccoglieremo anche le firme per chiedere una volta per tutte la chiusura dell’allevamento di visoni e la fine di questa assurda attività.

SABATO 19 OTTOBRE
ORE 15.30
PIAZZA A.MANZONI
MONTIRONE (BS)


L’allevamento di visoni si può ancora chiudere!

Antispecisti Libertari Brescia
Comitato Montichiari contro Green Hill
===========

** Prossimi appuntamenti **
Sabato 2 novembre
Presidio a Montirone (Bs)
A breve maggiori informazioni.


*****


ALCUNE PRECISAZIONI IMPORTANTI CIRCA LA PROTESTA:

Ci sembra doveroso sottolineare quali saranno le modalità della nostra iniziativa.

Non saranno tollerati atteggiamenti e simboli che si rifanno a idee e contenuti di matrice razzista, sessista, specista, xenofoba e omofoba.
Non saranno altresì accettati atteggiamenti fisicamente e verbalmente aggressivi, offensivi e di stampo denigratorio. 

Crediamo che la lotta per la liberazione animale possa raggiungere il suo pieno potenziale attraverso una critica nei confronti della società umana in cui viviamo e attraverso uno smantellamento di tutte quelle idee e pratiche che autorizzano e legittimano la violenza del più forte sul più debole, la prevaricazione e lo sfruttamento.

Invitiamo chiunque partecipi a questa iniziativa a non permettere ad eventuali provocatori e provocatrici di rovinare questa protesta e di inquinare con la loro presenza il messaggio contro lo sfruttamento e la prevaricazione del più forte sul più debole di cui questa protesta si fa portavoce.

Ringraziamo anticipatamente tutti e tutte coloro che parteciperanno in maniera positiva, seria e costruttiva a questa protesta.


Evento FB: https://www.facebook.com/events/537910572948167/



domenica 6 ottobre 2013

IL CANE PICK E IL SUO VIVISETTORE

Il dolore può uccidere? 
La storia del cane Pick è tratta dal romanzo "Un gioco di transistor" di Pietro Croce - editore Bietti, 1979